D&R Dayner

Questo banco, di origine olandese, ha l'impostazione in-line, tipica delle consolle inglesi, e comprende 24 canali d'ingresso mic/line, altrettanti ritorni macchina e otto ingressi linea bilanciati, divisi su due strip, per ritorni effetti o altro.
Sono disponibili otto ausiliarie e otto bus fluttuanti.
I bus fluttuanti sono una particolarità di casa D&R. Sostanzialmente permettono di assegnare il segnale somma di un bus, nel rispetto dell'indirizzamento sinistro/destro, a uno qualunque dei canali. Il vantaggio era, nell'intenzione originale, di dare la possibilità di lavorare con 24 tape out (ovvero direct out) oppure di registrare dei premixati mono o stereo gestendoli dai canali senza aggiungere dei gruppi fisici.
Unico svantaggio è la riduzione dei canali a disposizione.

Questa unità è stata modificata allargandola nella parte centrale per inserire un supporto che accoglie un Euphonix MC Mix control surface, la tastiera del MacPro, la trackball e il terzo schermo della DAW
Questa operazione ha obbligato a sostituire la flat cable originaria. Insieme alla sua sostituzione si è svolta contemporanemente la completa revisione della consolle

Il banco D&R Dayner prevede tre tipologie di canali:

- In-line: questo è il canale fondamentale ed è deputato alla gestione degli ingressi mic/line (selezionabili tramite switch) e dei ritorni macchina /tape return) indirizzati ad una apposita sezione indicata come monitor. Questa permette il monitoraggio del segnale di ritorno ed il suo indirizzamento agli ascolti dei musicisti. I primi switch nella sezione d'ingresso (vedi foto) assegnano i relativi bus al canale, una volta selezionati questi sostituiscono il segnale in ingresso mic/line nel tape send (direct out) bypassando equalizzatore ed insert.
L'equalizzatore è a quattro bande, due shelving e due semiparametriche, e non prevede filtri di sorta.

- Split: questa tipologia di canale ha in dotazione gli ingressi mic/line ma non il ritorno macchina. In effetti è dedicato alla gestione dei bus durante la fase di mix, ovvero permette l'applicazione dell'equalizzatore e dell'insert. La nostra consolle non èdotata di questa tipologia ma siamo comunque riusciti ad emularla con un semplice artifizio sui canali in-line.

- Tape/Effects Return: questa strip ha quattro ingressi bilanciati linea per i ritorni effetti o per mixare strip-channel esterne.

Ho avuto modo di testare la banda passante del banco usando il software SpectraFoo complete e il convertitore DAD AX32 in prova presso il mio studio (qui il test sul mio blog) alla frequenza di 96kHz. Il risultato, visibile in questa immagine, è stato molto interessante evidenziando una risposta di frequenza e fase piatta ben oltre i 30kHz.

Contemporaneamente ho investigato l'equalizzatore ed il comportamento del panpot law, ovvero l'attenuazione data al segnale quando viene spostato a sinistra o destra, rilevando un interessante valore di 4,5dB

L'uso del banco è veloce e di immediata soddisfazione ed insieme ai minori problemi di distorsione di fase la consolle risulta silenziosa e piacevole nell'intervento dell'equalizzatore.
Sono stati cablati i 24 Tape Return, gli otto Tape/Effects Return, otto line in di canale, le otto ausiliarie e sei Tape Send.
In particolare i Tape/Effects Return sono pensati per gestire le channel strip esterne quali i due Focusrite ISA220 oltre che per il ritorno stereo dell'effettistica (ambienze, echi e modulazioni), utilizzati in mandata dal banco, sulla stessa DAW.

La consolle è pienamente operativa e la consigliamo per il mix di generi rock, blues e jazz.